Eliminazione di composti inorganici

I composti inorganici si producono come risultato di diversi fenomeni fisico-chimici mediante la fusione di praticamente tutti gli elementi chimici conosciuti. La principale differenza con i composti organici è che non contengono carbonio, né alcuno dei suoi derivati come elemento principale.

Abbiamo una vasta esperienza nell'eliminazione di composti inorganici. Una delle tecnologie più efficaci per l'eliminazione di un'ampia varietà di composti inorganici sono gli scrubber, che eseguono un processo fisico-chimico per eliminare contaminanti acidi o alcalini. Gli scrubber umidi utilizzano soluzioni liquide per assorbire ed eliminare gas come il diossido di zolfo (SO2) e il cloruro di idrogeno (HCl).

In Condorchem offriamo diversi tipi di lavatori di gas:

  • Colonne a piatti forati o coperte a controcorrente.
  • Colonne impaccate tradizionali e speciali in flusso co-corrente e flusso controcorrente.
  • Colonne per il lavaggio di aerosol.

Lo scopo di questo metodo è trasferire la maggior parte dei contaminanti gassosi in uno stato liquido. Tuttavia, questo processo è soggetto a limitazioni dovute alle caratteristiche fisico-chimiche del contaminante, dell'assorbente liquido e, in particolare, della solubilità reciproca.

Perché il processo di assorbimento sia efficace, devono essere soddisfatte due condizioni importanti:

  • Sia le sostanze liquide che i contaminanti devono essere compatibili, cioè devono avere un valore del parametro di solubilità sufficientemente alto.
  • La disponibilità di un'ampia superficie di contatto e scambio, dove sia possibile il trasferimento del contaminante al liquido assorbente.

Esistono tecnologie che offrono elevate prestazioni ed efficienza per l'eliminazione di certi contaminanti inorganici, tra cui vale la pena menzionare:

  • Riduzione Catalitica Selettiva (SCR): la SCR viene utilizzata per ridurre le emissioni di ossidi di azoto (NOx) mediante l'iniezione di ammoniaca o urea nei gas di combustione. Questi reagiscono con gli NOx per formare azoto e vapore acqueo innocui.
  • I filtri sono una tecnologia ampiamente impiegata per il controllo dell'inquinamento atmosferico, specialmente per catturare materiale particolato e certi tipi di composti inorganici. Possono essere utilizzati diversi tipi di filtri, come sacchi filtranti in tessuto, filtri aria ad alta efficienza per particelle (HEPA) o precipitatori elettrostatici (ESP), a seconda delle caratteristiche specifiche dei composti inorganici e delle emissioni d'aria.
  • Adsorbimento con Carbone Attivo: il carbone attivo può adsorbire una varietà di contaminanti, inclusi composti organici volatili (COV) e alcuni composti inorganici, da correnti d'aria.

Che cosa sono le emissioni di composti inorganici?

Le emissioni di composti inorganici si riferiscono al rilascio di diverse sostanze chimiche nell'ambiente, le quali sono composte da un'ampia gamma di elementi diversi dal carbonio e dall'idrogeno. Questi composti possono originarsi da processi naturali, attività umane e processi industriali.

Le misure regolatorie e gli sforzi per ridurre le emissioni di composti inorganici sono cruciali per mitigare i loro effetti negativi sulla qualità dell'aria e dell'acqua, e prevenire il loro impatto sulla salute umana. I composti inorganici comprendono diverse sostanze, ognuna con le proprie implicazioni negative per l'ambiente e la salute:

  • I composti dell'azoto includono ossidi di azoto (NOx), come l'ossido nitrico (NO) e il biossido di azoto (NO2), che si producono principalmente da processi di combustione in veicoli, centrali elettriche e impianti industriali. Contribuiscono all'inquinamento dell'aria e possono causare la formazione di smog e pioggia acida.
  • Il biossido di zolfo (SO2) è un importante composto inorganico emesso dalla combustione di combustibili fossili, specialmente carbone e petrolio. Contribuisce all'inquinamento dell'aria e può causare la formazione di acido solforico nell'atmosfera, che è un componente della pioggia acida.
  • Il monossido di carbonio (CO) è un composto inorganico che si libera durante la combustione incompleta di combustibili contenenti carbonio. È un gas incolore e inodore che può essere dannoso per la salute umana, specialmente a concentrazioni elevate.
  • Metalli pesanti inorganici come il mercurio (Hg), il piombo (Pb), il cadmio (Cd) e l'arsenico (As) possono essere rilasciati nell'ambiente da processi industriali, attività minerarie e fonti naturali. Questi metalli sono tossici per gli esseri umani e gli ecosistemi, e possono accumularsi nella catena alimentare.
  • L'ammoniaca viene rilasciata da attività agricole, come la produzione di bestiame e l'uso di fertilizzanti. Può contribuire all'inquinamento dell'aria e dell'acqua.
  • I composti contenenti cloro, come il gas cloro (Cl2) e i clorofluorocarburi (CFC), sono utilizzati in diversi processi industriali. Il gas cloro è altamente reattivo e tossico, mentre i CFC sono stati collegati all'assottigliamento dello strato di ozono.
  • La materia particolata inorganica include particelle fini e aerosol composti da vari elementi e composti, come solfati, nitrati e metalli. Queste particelle possono contribuire all'inquinamento dell'aria e avere implicazioni per la salute respiratoria e cardiovascolare.
  • L'ozono è composto da atomi di ossigeno, ma è considerato un composto inorganico quando si trova nell'atmosfera. L'ozono a livello del suolo è un componente dello smog e può essere dannoso per la salute umana e la vegetazione.