Il rotoconcentratore non è un processo di depurazione di COV di per sé, ma si tratta di un passo preliminare alla combustione, necessario quando si hanno portate d’aria elevate con una concentrazione di COV molto bassa. In queste condizioni il combustibile consumato per la combustione sarebbe molto elevato e si applica questa tecnologia al fine di ridurlo.

La rotoconcentrazione con Zeolite è una tecnologia che permette di aumentare la concentrazione di un contaminante in una corrente di gas. Il contaminante, generalmente COV, mediante un processo di adsorbimento rimane trattenuto in una ruota di Zeolite, ottenendo il gas libero da contaminanti. Successivamente, una frazione di gas trattato, di circa il 5%, viene riscaldata e alimentata nel rotoconcentratore in controcorrente. In questo modo si produce la desorbimento del contaminante precedentemente trattenuto e si libera nella nuova corrente di gas, lasciando la ruota di Zeolite nuovamente libera da contaminanti. La nuova corrente di gas ha una concentrazione di contaminante tra 15 e 20 volte superiore alla concentrazione iniziale e viene inviata all’unità di combustione per ossidare il contaminante.

L’utilizzo di questa tecnica è conveniente quando la portata di gas da trattare è elevata (fino a 200.000 Nm3/h) e la concentrazione di COV è bassa o molto bassa. In queste circostanze, senza la fase preliminare di rotoconcentrazione, il combustibile necessario per l’ossidazione del contaminante sarebbe molto elevato.

Successivamente alla fase di rotoconcentrazione del contaminante, questo può essere ossidato mediante la tecnologia più ottimale. Tra le migliori alternative possibili, si evidenziano le seguenti:
 

La soluzione integrale più comune è il Rotoconcentratore di Zeolite + Ossidazione Termica Rigenerativa (RTO). Questo sistema include una ruota di Zeolite attraverso la quale si svolge un processo di adsorbimento che accumula i solventi, generando una maggiore concentrazione degli stessi per il successivo trattamento nell’unità di Ossidazione Termica Rigenerativa (RTO).

L’obiettivo è inviare un flusso d’aria molto più concentrato (tra 15 e 20 volte inferiore al volume iniziale) con una concentrazione di Composti Organici Volatili che permetta al sistema di ossidazione (RTO) di essere autotermico.

Condorchem Envitech offre la combinazione di queste due tecnologie: Rotoconcentratore di Zeolite + Ossidazione Termica Rigenerativa per il trattamento delle emissioni di Composti Organici Volatili.

I principali vantaggi di questa combinazione sono:
 

  • Permette il trattamento di grandi volumi: fino a 200.000 Nm3/h per ogni Zeolite.
  • Basso costo operativo.
  • Consumo moderato di gas ed elettricità.
  • Entrambe le tecnologie richiedono un costo annuale di manutenzione basso.
  • Costo di implementazione più economico rispetto ad altre tecnologie.