Membrane di filtrazione

In Condorchem Envitech disponiamo di diverse tecnologie di filtrazione a membrana che permettono la produzione di acqua di elevata qualità a partire da diverse fonti di approvvigionamento. Per questo progettiamo impianti di trattamento con diverse fasi di filtrazione e sistemi a membrana. Il tipo di membrana dipenderà dalla dimensione delle particelle o degli ioni che devono essere eliminati. La gamma di membrane da utilizzare va dalla microfiltrazione, all’ultrafiltrazione, alla nanofiltrazione fino all’osmosi inversa.

  • Le membrane di microfiltrazione hanno una dimensione dei pori di 0,1-10 µm, sufficiente per trattenere ogni tipo di batteri, torbidità, macromolecole, colloidi, ecc. Viene utilizzata nella sterilizzazione a freddo di alimenti liquidi e prodotti farmaceutici, nella riduzione dei microrganismi nell’acqua, nel pretrattamento dell’acqua per nanofiltrazione e osmosi inversa, ecc.
  • Mediante la ultrafiltrazione si separano particelle con dimensione da 0,001 a 0,1 µm. In queste membrane vengono trattenuti tutti i virus, macroproteine, antibiotici, ecc. Hanno applicazione nell’eliminazione di sostanze organiche nocive nell’industria alimentare e delle bevande, nell’eliminazione dei trialometani dall’acqua, nel trattamento delle acque reflue e nell’industria tessile, tra le altre.
  • Mediante la nanofiltrazione si possono trattenere particelle con dimensione da 0,1 nm a 0,001 µm, il che permette di separare dall’acqua la maggior parte delle molecole, anche se quelle a basso peso molecolare vengono trattenute parzialmente dalla membrana. La nanofiltrazione viene utilizzata per l’addolcimento dell’acqua, per l’eliminazione dei metalli pesanti dalle acque reflue, per la decontaminazione delle acque reflue, come pretrattamento prima dell’osmosi inversa, per l’eliminazione dei nitrati, per l’eliminazione del colore, ecc.

Caratteristiche, funzionamento e applicazioni

Le membrane di filtrazione sono barriere selettive che permettono il passaggio di alcuni componenti e trattengono altri in base alle loro proprietà di dimensione e carica. Sono ampiamente utilizzate nel trattamento delle acque reflue per separare solidi, particelle sospese, microrganismi e contaminanti disciolti nell'acqua.

La filtrazione ci consente di eliminare solidi, sia organici che inorganici, di dimensioni variabili a seconda della porosità del mezzo filtrante utilizzato. La filtrazione è un'operazione fisica in cui l'acqua passa attraverso un mezzo filtrante, al fine di separare la materia presente nel fluido.

Dopo il passaggio attraverso questo mezzo filtrante, che può essere un supporto o un letto, le particelle rimangono trattenute in detto mezzo e il fluido risulta libero da esse. La separazione avviene grazie alle forze elettriche generate dallo sfregamento di questi solidi quando l'acqua passa attraverso il mantello filtrante.

Per la determinazione del tipo di filtro e del mezzo filtrante che meglio si adatta alle acque da trattare, devono essere considerate le seguenti variabili:

  • Le caratteristiche del fluido da filtrare.
  • Le caratteristiche delle particelle da trattenere.
  • Possibilità o necessità di recupero dell'acqua per il suo riutilizzo.
  • La qualità desiderata nel fluido filtrato.
  • Le condizioni di funzionamento dell'impianto.
  • Efficacia e modalità di lavaggio desiderate.
  • I mezzi economici che si intendono investire nell'impianto e nella sua manutenzione successiva.

Le sue principali applicazioni sono:

  • Potabilizzazione dell'acqua.
  • Acque di alimentazione per processi industriali.
  • Depurazione delle acque reflue.
  • Riutilizzo delle acque.