Offerta di Condorchem Envitech

Condorchem Envitech progetta e produce biofiltri per il trattamento di odori ed emissioni atmosferiche.

La biofiltrazione è un processo biologico utilizzato per il trattamento di composti organici volatili e inorganici. Per la sua applicazione si utilizzano microrganismi che sottopongono i contaminanti contenuti nell'aria a una degradazione biologica. I biofiltri sono anche una delle tecnologie più utilizzate per il trattamento degli odori, grazie alla loro eccellente efficacia, nonché alla facilità d'uso e di manutenzione.

Esistono diversi tipi di biofiltri, essendo i più comuni i seguenti:

  • Biofiltri con Struttura in Calcestruzzo
  • Biofiltri con Struttura in Pannelli Sandwich
  • Biofiltri con Struttura in Acciaio Inossidabile

Il principio di funzionamento dei biofiltri si basa sull'ossidazione delle sostanze contaminanti, che è effettuata dai batteri che vivono nel "biofilm" e che sono alimentati dalle sostanze organiche presenti nell'aria.

L'aria che entra nel biofiltro passa dal basso verso l'alto del letto filtrante, che è costituito da un supporto organico con uno strato di "biopellicola" in cui risiedono i microrganismi che metabolizzano i contaminanti presenti nell'aria da trattare.

L'ambiente ottimale per l'attività batterica è mantenuto da un'irrigazione regolare e controllata, che garantisce l'efficacia del processo.

I nostri biofiltri

Caratteristiche tecniche

  • Volume d'aria da trattare molto ampio (da 500 Nm3/ora fino a >200.000 Nm3/ora)
  • Alta efficienza nel trattamento degli odori (>95%)
  • Funzionamento automatico tramite PLC e Schermo HMI
  • Materiali di costruzione: Struttura in cemento o pannelli autoportanti
  • Riempimento con materiale sintetico o organico.

Flusso (m3/h) Dimensioni della superficie Potenza installata (kW)
1.000 7 m2 x H 2 m 1,5
5.000 35 m2 x H 2 m 7,5
10.000 70 m2 x H 2 m 15
20.000 140 m2 x H 2 m 30
30.000 210 m2 x H 2 m 37
40.000 280 m2 x H 2,3 m 55
50.000 350 m2 x H 2,3 m 75
60.000 420 m2 x H 2,3 m 75

Componenti

  • Struttura (In cemento o pannelli tipo “sandwich”)
  • Sistema di umidificazione e dosaggio di additivo biologico
  • Materiale filtrante (Pellet di legno, corteccia di pino o riempitivo inorganico)
  • Griglia di supporto o biomoduli per il supporto del materiale filtrante
  • Lettiera di filtrazione realizzata con diversi materiali specifici
  • Combinazione specifica di microrganismi in base alle sostanze da eliminare
  • Sonde di umidità e temperatura
  • Sistema di irrigazione con ugelli e valvola di alimentazione
  • Pompe di ricircolo
  • Rampe di lavaggio
  • Quadro elettrico
  • Ventilatore di processo (Opzionale)
  • Sistema antigelo per il sistema di irrigazione (Opzionale)
  • Copertura del biofiltro (Opzionale)
  • Scrubber prima del biofiltro (Opzionale)

Vantaggi dei biofiltri

  • Grande adattabilità a variazioni di contaminanti
  • Può trattare particelle fini e basse concentrazioni di ammoniaca
  • Non genera effluenti liquidi o sottoprodotti.
  • Apparecchiature facili da costruire e installare.
  • Costo di investimento e gestione basso.

Applicazioni

  • Trattamento degli odori dell'industria in generale
  • Industria Metallurgica
  • Discariche e Impianti di Rifiuti Solidi Urbani (RSU).
  • Industria CDR (Combustibili Derivati da Rifiuti)
  • Impianti di Compostaggio
  • Impianti di Trattamento delle Acque Reflue Urbane

Funzionamento del biofiltro

L'aria contaminata entra dalla parte inferiore della piscina filtrante dove viene distribuita uniformemente su tutta la superficie di filtrazione. L'aria sale verso l'alto passando attraverso il materiale poroso filtrante dove si trovano i microrganismi aderenti.

Gli inquinanti passano dalla fase gassosa a quella liquida, dove vengono utilizzati dalla biomassa come alimento (fonte di carbonio). Il gas pulito esce direttamente nell'atmosfera dalla parte superiore.

È necessario mantenere il filtro umidificato mediante irrigatori nella parte superiore. Si consiglia di prevedere una copertura antipioggia e un sistema di scarico della condensa nella parte inferiore della piscina.

La torre dispone di due bocche per ispezione e pulizia degli elementi interni della torre. La torre è collegata a un ventilatore (che può essere in aspirazione o in pressione) che permette di superare la perdita di carico della torre.

È consigliabile effettuare un prelavaggio chimico all'ingresso del biofiltro per evitare composti tossici che possono eliminare la biomassa o inibirla. Questi impianti sono solitamente accompagnati da un lavatore di gas acido all'ingresso.

Introduzione ai biofiltri

La biofiltrazione è un processo biologico utilizzato per il trattamento di composti organici volatili e inorganici. Per la sua applicazione si utilizzano microrganismi che sottopongono i contaminanti contenuti nell’aria a una degradazione biologica.

Durante un processo di trattamento dell’aria mediante biofiltrazione, l’aria contaminata passa attraverso i macropori del materiale filtrante. In quel momento i contaminanti vengono degradati, per essere successivamente trasferiti a un mezzo liquido dove sono utilizzati come fonte di carbonio ed energia (composti organici) o come fonte di energia (composti inorganici).

È un sistema molto adattabile e sicuro, con alte efficienze nel trattamento delle emissioni odorose. Richiede il ribaltamento e la sostituzione del materiale filtrante periodicamente (ogni 4-6 anni). Si consiglia di posizionare una copertura protettiva.

L’utilizzo implica la produzione di biomassa e l’ossidazione parziale o totale del contaminante. A sua volta, la biomassa, in determinate condizioni, subisce un’ossidazione per respirazione endogena. In questo modo, i processi di biofiltrazione portano a una decomposizione completa dei contaminanti, creando prodotti non pericolosi.

Si trovano tre tipi di biofiltri:

I biofiltri a letto fisso sono costituiti da un materiale filtrante che può essere sintetico o organico, che serve come supporto per i microrganismi. Alcuni dei materiali filtranti che possono essere utilizzati sono rocce porose, terra di diatomee, perlite, terra, pezzi di legno, così come diversi tipi di compost o rifiuti organici. Funzionano facendo passare la corrente gassosa saturata di umidità che contiene il contaminante attraverso il letto dove i contaminanti vengono degradati dai microrganismi. Sono adatti per trattare contaminanti poco solubili in acqua a causa dell’assenza della fase acquosa. È importante menzionare che l’ingombro fisico dei BLF è maggiore rispetto agli altri tipi di biofiltri.

Il biofiltro a letto drenato consiste in una colonna imballata con un supporto inerte dove si sviluppa la biopellicola. Attraverso il letto si alimenta una corrente gassosa che contiene il substrato da biodegradare e una corrente liquida che è comunemente riciclata attraverso il letto e che ha la funzione di fornire nutrienti essenziali alla biopellicola, così come di rimuovere i prodotti di degradazione dei microrganismi. Questi sistemi sono raccomandati per composto